In primo luogo è stato preso in considerazione un Geocomposito composto da almeno una georete ed un geotessuto non tessuto (TNT). Le caratteristiche intrinseche del fabbricato derivante da materiale specifico selezionato ad hoc, di peso ridotto e privo di fori, consente il drenaggio dell'acqua e sopratutto lo scambio gassoso attraverso il Geocomposito. E' noto che i tessuti non tessuti (TNT) nella Geotecnica vengono usati principalmente come filtri di separazione dei vari strati, ma non impediscono l'attraversamento delle radici per merito della porosità interna: detti pori sono interconnessi di forma irregolare e tridimensionale (trattandosi di pori e non di fori, hanno una forma tridimensionale). Le radici penetrano il TNT quando ancora sono minuscole e si sviluppano all'interno dei pori vuoti finché non trovano spazio libero anche sotto nel substrato vegetale. L'azione divaricatrice delle radici crea lo spazio all'interno del tessuto senza particolari difficoltà. Per ottimizzare le condizioni favorevoli allo sviluppo delle radici, non resta altro che ridurre le forze meccaniche del TNT ed aumentare la porosità nel tessuto e nel substrato vegetale. Uno degli scopi di accoppiamento della rete con il TNT è proprio quello di filtrare le particelle fini per merito di un leggero TNT, ma offrire anche una certa resistenza meccanica al fabbricato in base alla destinazione d'uso. Nell'industria dei geosinteci ci sono già dei prodotti idonei e non resta altro che provare l'applicazione nel settore dell'erba sintetica allo scopo di produrre un manto ibrido.
Testando la crescita nel TNT abbiamo osservato due grandi vantaggi per la crescita dell'erba.
Una alternativa valida apparentemente più semplice è la fabbricazione di un manto sintetico su una rete tridimensionale. In questo caso abbiamo dovuto affrontare due problemi tecnici:
Applicando un manto artificiale per rinforzare il prato abbiamo tanti vantaggi ma inevitabilmente abbiamo dei limiti.
Studiare un substrato ad hoc per:
non è stato facile.
Il PowerGrass è il modo migliore per costruire un campo, ma come ogni sistema vivente, senza personale esperta, può verificarsi il fallimento.
Osserviamo tutti i giorni un forte interesse e ci rendiamo conto che il progetto sarà presto diffuso in tutto il mondo, ma per avere successo crediamo che gli esperti hanno bisogno di comprendere a 360° come farlo funzionare. Abbiamo progettato il PowerGrass per essere facile e semplice, ma erba naturale è una coltura che richiede personale specializzato.
Initial growth in PowerGrass wtih Geofill PG
Il prato naturale cresce più veloce e più uniforme nel PowerGrass con sabbia e 50% di Geofill PG.
Initial growth in USGA standard topsoil
La crescita è lenta e meno uniforme nel substrato a norme USGA con 80% di sabbia e 20% di torba bionda.
Young Seedling are growing fast
I giovani germogli (verde chiaro) crescono tra i filati artificiali (verde scuro). Un mese dopo la semina tutto sembra naturale ed è difficile individuare l'erba sintetica.
Roots Growth below PowerGrass backing
Un prato che respira sopra e sotto il backing artificiale, cresce sano e vigoroso.